RUMINATIO SINODALE – 14 – ASCOLTARE
Quattordicesima ruminatio sinodale sul secondo tema del Sinodo universale:l’ascolto.
A volte non c’è alcuna intenzione di cattiveria, ma è quasi naturare ascoltare una persona di fronte a noi con nell’animo un fine bene preciso: per capire, per verificare, per aiutare e per sostenere… non ultimo per consolare l’altro. Alcune persone, però, danno alla loro disponibilità ad ascoltare chi sta loro parlando un’intenzione di manipolazione, una sorta di volontà a trarne un guadagno a tutti costi, per se stessi, magari anche per realizzare subito un progetto che, più di ogni altro, sta loro a cuore.
È un modo di ascoltare l’altro molto pericoloso, perché non solo mina la qualità dei rapporti umani, ma depotenzia l’efficacia di una unione di pensiero e di affetti, spesso mina la qualità e i risultati di un lungo e sudato lavoro di gruppo. Per colpa di un ascolto senza crescita umana, tutto si può trasformare nella tentazione di manipolare le altre persone, o cogliendo nelle loro parole punti di fragilità, o informazioni da cui trarne poi un guadagno personale, oppure l’occasione a lungo attesa di capire come alla fine vincere ed emergere su tutti. Si tratta di quel tipo di ascolto povero di valori di umanità, per nulla rispettoso e che non riesce a costruire né relazione personale né processi di interazione proprio tra persone che già condividono i medesimi spazi e tempi di vita. È tutto da immaginare il disastro e le ferite prodotte da un ascolto manipolatorio all’interno della vita di una famiglia o di una comunità.
Uomini, donne, giovani, persone anziane, bambini – che si tratti di persone sole o dentro una storia di coppia – , ciascuno ha la sua capacità di ascolto che, più che nella quantità, si precisa nella qualità e nella intensità dei rapporti che si andranno poi a consolidare nel tempo. Ecco perché il come ascoltiamo rivela innegabilmente la qualità della relazione che abbiamo con noi stessi e con le altre persone e le intenzioni che stanno animando i pensieri, le emozioni e le nostre scelte di volontà.
Buona settimana.