Collaboratori
Don Francesco Agostani

Ordinato prete il 9 giugno del 2018, ho conseguito il Baccellierato in Teologia presso la Sezione Distaccata del Seminario Arcivescovile di Milano della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale nel 2017.
Ho proseguito la mia formazione approfondendo contenuti e tematiche di orientamento psicologico (dopo aver frequentato i primi tre anni della Facoltà di psicologia presso l’università di Milano Bicocca, senza conseguire titoli accademici) e nell’aprile del 2024 ho conseguito l’attestato come coach professionista presso INCOACHING.
Ho frequentato il Corso di Alta Formazione per Formatori di Formatori nell’ambito dell’Iniziazione Cristiana organizzato negli anni 2010 e 2011 dalle diocesi di Lombardia e di Emilia Romagna. Dal 2017 sono Vicario Parrocchiale presso la Comunità Pastorale Santa Croce in Garbagnate Milanese. Ho ricevuto l’attestato come Facilitatore per gruppi di auto mutuo aiuto (Centro Studi Erickson di Trento) e ho partecipato al primo dei percorsi INTRO promossi dal Centro Studi Missione Emmaus.
Dal 2007 al 2012 sono stato direttore di oratorio per la Cooperativa Aquila e Priscilla, nata dall’intuizione del Cardinale Carlo Maria Martini per la promozione del laicato nell’Arcidiocesi di Milano.
Ho incontrato il Centro Studi dopo la pandemia che mi ha mostrato in maniera evidente come gli approcci e le soluzioni che avevo fino a quel momento adottato non erano più sufficienti per dialogare con le domande e le questioni che venivano portate a galla dal cambiamento d’epoca che tutti insieme stiamo attraversando.
Davanti al cambiamento mi sentivo sguarnito e senza punti di riferimento. Vivendo il percorso INTRO del Centro Studi Missione Emmaus e avvicinando anche la comunità pastorale nella quale vivo il mio ministero all’approccio processuale che il Centro sostiene e incoraggia vedo fiorire percorsi promettenti di crescita personale e di sviluppo di idee, talenti e orizzonti nuovi.
Nell’anno pastorale 2024-2025 ho accompagnato a conoscere il Centro Studi alcune realtà della mia Arcidiocesi, incontrando persone che hanno voglia, timore e trepidazione, di attraversare questo tempo con l’audacia degli esploratori e con il coraggio che viene dal compiere insieme ad altri il viaggio del cambiamento.
DESIDERO lasciare che il Signore continui a plasmare il mio ministero con la dolcezza e la tenacia di un Padre che non si stanca di volermi figlio libero e responsabile. Mi piace trovare negli altri il talento nascosto e incoraggiarlo a venire fuori, convinto come sono che i nostri talenti servono perché il mondo veda e creda nel Dio di Gesù e nella sua misericordia. Sto crescendo nella comprensione che Dio non mi vuole senza macchia e senza paura, ma solo disponibile ad attraversare con lui e con i fratelli il cammino della mia vita.