RUMINATIO SINODALE – 42 CORRESPONSABILITA’
Quarantaduesima ruminatio sinodale sul quinto tema del Sinodo universale: corresponsabilità.
Sono sguardi che appassionano la vita; sono pensieri illuminanti che aiutano a discernere tra bene e male, tra giusto e non giusto, tra opportuno e inopportuno; sono gesti di concretezza che raccontano tutto il nostro essere presenti nel momento del bisogno, nell’atto di iniziare a fronteggiare una sfida comune e importante, nella scelta di offrire agli altri la propria lealtà, collaborazione, responsabilità per condividere con generosità e con spirito di unità le proprie risorse interiori, le nostre potenzialità.
Nella collaborazione che ci viene chiesta, e che spesso offriamo anche in modo spontaneo, c’è una chiamata e una risposta del tutto personali alla condivisione di una responsabilità di cuore, di mente e di volontà.
Non può essere mai un mero contributo personale, un semplice e anonimo dare solo una mano tanto per…, quanto piuttosto un vero atto di coinvolgimento esistenziale di tutto noi stessi nelle cose e nei compiti che altri stanno portando avanti a loro volta, mettendoci nome e volto, i nostri, la condivisione di un impegno, di una assunzione di responsabilità, in lealtà di vita.
Se corresponsabili non si nasce vuol dire che lo si può diventare sul serio, via via imparando dalla saggezza della propria esperienza a lasciarci attrarre dai valori motivanti e orientanti abbracciati dalle altre persone, dalle loro scelte, da quello che essi – a mo’ di pionieri della vita – stanno realizzando per primi in bontà e in bellezza, con tutto il loro spirito di sacrificio, di abnegazione e di amore al prossimo.
Si impara giorno dopo giorno a mettere in dialogo se stessi e le proprie convinzioni profonde soprattutto con le responsabilità assunte già da chi ci sta di fronte, con quelle «croci della vita» che suonano male alle nostre orecchie ma che illuminano e attraggono ad esse i nostri occhi e la nostra sincera ammirazione.
E già nel condividere con gli altri la medesima strada si entra in relazione profonda con loro, là dove nascono scelte unificanti di volontà, ora espressione di una responsabilità abbracciata e portata avanti insieme e per davvero.
Buona settimana.